domenica 6 gennaio 2008

La gallina imbattibile a Tris

Temo che l'utilizzo di interfacce "amichevoli" ci stia progressivamente allontanando dalle basi della conoscenza. Credo che sia noto a tutti che la mancanza di esercizio provoca la perdita delle capacità. Le calcolatrici ci hanno fatto perdere la velocità nel calcolo matematico; volentieri abbiamo delegato al mezzo elettronico, veloce ed efficiente, l'esecuzione anche delle operazioni più semplici, arrivando al punto di non sapere piu moltiplicare a mente due numeri di due cifre (provate a calcolare 23x34... quanto ci avete messo?) e da quanto tempo non scrivete una lettera con carta e penna? (lo sapete ancora fare?)
Quello che oggi facciamo molto spesso per ottenere un risultato è semplicemente premere un pulsante, senza minimamente conoscere ciò che realmente avviene quando lo azioniamo. Questo mi fa pensare alla gallina imbattibile a Tris: tempo fa suscitò molta curiosità una gallina che era in grado di azionare col becco un tasto di una griglia 3x3, giocando una partita a Tris contro chiunque senza mai perdere. Si disse che era una gallina straordinaria, capace di ragionare... fino a quando non si scoprì che la logica apparteneva a un circuito elettronico e la gallina beccava semplicemente il pulsante che si illuminava perché otteneva in cambio del cibo!
I processi odierni sono tutti talmente complessi che sarebbe stupido soltanto affermare che dovremmo conoscerli tutti o che dovremmo rinunciarvi; ma che cosa accadrebbe se, per qualche motivo, fossimo costretti a rinunciarvi?

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